LE BORSE PIU’ AMATE DELLA MILANO FASHION WEEK 2023

Sulle passarelle di Milano sfilano gli accessori che sono la “chiave maestra” del guardaroba di ogni donna, tra materiali preziosi e pattern colorati.

Si è alzato finalmente il sipario sulla settimana della moda Milanese, mai come questa stagione ricca di attesi show. Oltre a top model iconiche, occhi puntati sulle borse della Milano Fashion Week 2023. Per tutti i gusti da silhouette maxi, in cui custodire oggetti di vita e accessori quotidiani, a mini bag a mano o a tracolla, delicati scrigni da indossare nelle notti speciali. Stiamo parlando infatti di modelli destinati a diventare nei prossimi mesi dei veri e propri cult.

Oggi nella versione “Jackie 1961” il fascino è rimasto immutato. Dal 1961 a oggi.

Pelli di ogni genere, tela logata con la doppia “G”, formato maxi o micro, ma anche manici più lunghi o più corti, sono tutti variazioni che hanno permesso alla Gucci Jackie 1961 di reinventarsi ogni volta senza mai perdere la sua essenza: una it-bag che va oltre alle donne che l’hanno indossata, e infatti non poteva mancare alla Fashion Week, “Sabato De Sarno ha dichiarato che è stata una delle due borse preferite, l’altra è stata la Bamboo.”

La forma è originale, mantenendo intatta la Shape Hobo e con il pistone come chiusura, proposta sia a spalla sia a tracolla.

Cosa cambia?

Non è solo la pennellata di colore rosso fuoco a renderla più accattivante ma la scelta dei materiali, una pelle morbida citando così i modelli anni 60. La Jackie 1961 è tornata a essere soft.

LA STORIA DELLA JACKIE 1961 GUCCI E DEL SUO NOME AMERICANO

Nel 1961 quando viene per la prima volta presentata, con la sinuosa curva e la chiusura dorata a moschettone, detta anche a pistone. Tra le sue “fan” c’è anche Jacqueline Kennedy, una delle donne più apprezzate del 900 quando si tratta di stile. Negli anni 60 e 70 l’ex first lady viene travolta dal gossip per le nozze con Aristoteles Onassis. Ogni sua uscita viene riportata sui tabloid internazionali e più volte viene ritratta proprio come questa bag. All’icona di stile si abbina la borsa come accessorio-icona, espressione massima di eleganza moderna raffinata. Nasce così la Gucci Jackie 1961.

Dove trovare oggi qualche modello vintage?

Tra gli archivi e in qualche negozio vintage, si possono trovare dei modelli che risalgono per lo più alla fine degli anni 50, manifattura pregiata in tessuto o morbida pelle.

Ma invece la Famosissima borsa Gucci Bamboo?

Alla fine degli anni 90, si vedeva spesso la principessa Diana andare e venire con una borsa Gucci dal manico Bambù. La sua era in pelle scamosciata color mastice e anche quando la abbinava ai suoi pantaloncini da motociclista e una felpa durante le gite in palestra, la faceva sembrare divina.

Come accennato sopra, le borse con il manico di bambù fanno parte del repertorio Gucci da sempre, e quello stile che non ha mai abbandonato il marchio.

Giovedì 1 luglio 2021, quando sarebbe stato il 60° compleanno della principessa Diana, Alessandro Michele ci ha donato la Diana Bag, una tote con manico bambù molto simile alla versione indossata dalla principessa. Su questa borsa abbiamo un logo di doppia “G” e poichè non sarebbe di Michele senza un tocco folle, ha aggiunto una cinghia elastica color neon. Quest’ultimo è un tocco giocoso e rimovibile che fa riferimento agli elastici che Gucci usa per aiutare i suoi bambù a mantenere la forma.